Le imprese della Regione Toscana possono ora accedere a tre nuove linee di finanziamento mirate a favorire gli investimenti nell’efficientamento energetico. Questi bandi sono destinati alle aziende di ogni dimensione operanti in numerosi settori, con alcune eccezioni (esclusi agricoltura, pesca, immobiliare e intermediazione commerciale).
Particolare attenzione è riservata alle imprese situate nelle aree colpite dalle calamità naturali del 2 novembre 2023, specialmente nelle province di Firenze, Prato, Pistoia, Pisa e parte di Livorno. Tali aziende beneficeranno di una priorità con punteggio premiante.
Di seguito, una panoramica delle tre linee di finanziamento disponibili.
1. Produzione Energetica da Fonti Rinnovabili
Questa misura finanzia la produzione di energia termica ed elettrica da fonti rinnovabili, destinata esclusivamente all’autoconsumo. Gli obiettivi principali sono:
- Aumento della percentuale di energia rinnovabile globale;
- Riduzione delle emissioni di CO2.
Sono coperti dall’agevolazione impianti come solare termico, fotovoltaico, pompe di calore e sistemi di teleriscaldamento, con investimenti compresi tra €20.000 e €500.000. Le percentuali di contributo variano in base alla dimensione dell’impresa:
- Micro e piccole imprese: 50%
- Medie imprese: 40%
- Grandi imprese: 30%
2. Efficientamento Energetico nei Processi Produttivi
Questo intervento mira a ridurre il consumo energetico nei processi produttivi, con un risparmio energetico minimo del 20% per le PMI e del 25% per le grandi imprese. Gli investimenti ammissibili, compresi tra €100.000 e €500.000, includono:
- Recupero del calore da processi produttivi;
- Coibentazioni;
- Automazione e ottimizzazione degli impianti produttivi.
I contributi variano dal 15% al 25%, a seconda della dimensione aziendale.
3. Efficientamento Energetico degli Immobili Aziendali e RSA
Questa misura si concentra sull’efficientamento energetico degli edifici aziendali e delle RSA, con l’obiettivo di ridurre il fabbisogno energetico globale di almeno il 30%. Gli interventi includono:
- Isolamento termico;
- Sostituzione di impianti di climatizzazione con soluzioni ad alta efficienza;
- Sistemi di climatizzazione passiva.
Il finanziamento minimo è di €20.000 e l’agevolazione varia dal 30% al 50% a seconda della dimensione dell’impresa. L’aiuto è concesso sotto il regime de minimis, con un massimale di €300.000.
Collegamenti con la Transizione 5.0
Questi bandi sono strettamente legati alla misura nazionale “Transizione 5.0”, che supporta la digitalizzazione e l’efficientamento produttivo, offrendo ulteriori incentivi per l’installazione di impianti di energia rinnovabile interconnessi ai sistemi gestionali aziendali.
Come Sfruttare al Meglio le Agevolazioni
Grazie alla possibilità di cumulare queste misure, è fondamentale avere un supporto qualificato per pianificare gli investimenti strategici in modo efficace.
Nkey è pronta a supportare le imprese nel disegno di piani di investimento personalizzati, ottimizzando il rapporto costi/benefici e assicurando il rispetto delle normative vigenti.
